venerdì 27 luglio 2012

IO REGALO UN ABBONAMENTO!


UDINESE: IO REGALO UN ABBONAMENTO!
 ad un giovane o una persona in difficoltà

 
Nell’ambito della campagna “UDINESE: IO MI ABBONO!la possibilità di donare un abbonamento ad un giovane o ad una persona in difficoltà economiche, ha trovato un favorevole riscontro, soprattutto tra chi ricopre cariche istituzionali.

lunedì 23 luglio 2012

Campagna "UDINESE: IO MI ABBONO, E TU?"

Il gruppo "Orgogliosi dell'Udinese" con la collaborazione della "Associazione Udinese club" lancia la campagna di adesione all'iniziativa "UDINESE: IO MI ABBONO
(o REGALO UN ABBONAMENTO),
E TU?
"
Lo scopo di questa iniziativa è  quello di riconoscere univocamente l’Udinese come “patrimonio” del nostro territorio e di tutti i friulani sostenendo la società e la squadra.

Un patrimonio che ci rappresenta alla pari della nostra cultura, della nostra lingua, degli alpini e dello spirito dei friulani così ben incarnato dal nostro allenatore Francesco Guidolin.


domenica 15 luglio 2012

giovedì 12 luglio 2012

Domenica tutti allo stadio alle 10.45

Facciamo sentire il nostro calore sin da subito attorno alla squadra
Domenica 15 luglio invitiamo tutti i sostenitori dell'Udinese a trovarsi dalle 10.45 alle 12.30 circa allo stadio Friuli per salutare la squadra che parte per il ritiro di Arta e far sentire il nostro calore ed il nostro sostegno sin dall'inizio del loro impegno.
La squadra partirà verso le ore 12
Chi ne ha la possibilità potrà eventualmente seguire la squadra in auto fino ad Arta Terme.
Ci ritroviamo vicino all'Udinese store
http://www.facebook.com/events/204588816333275/

Lettera consegnata, dialogo aperto!

E' stata consegnata oggi in sede ad un rappresentante della società la "Lettera aperta alla famiglia Pozzo" che ha raccolto oltre 270 firme in pochi giorni.
La società ha manifestato dispiacere per alcune osservazioni contenute nella lettera e per non averla ricevuta preventivamente alla sua pubblicazione, ma contestualmente ha dichiarato disponibilità al dialogo e questo per noi è un passo importante.
Da parte nostra abbiamo ribadito la volontà di non creare polemiche e di non voler assolutamente entrare nel merito della gestione societaria - non di nostra competenza - ma di desiderare una comunicazione più trasparente con i tifosi e,  soprattutto, coltivare un progetto comune e condiviso che faccia dell'Udinese il patrimonio comune di tutti i friulani.

Teniamoceli stretti!

Sia chiaro a tutti onde evitare equivoci: teniamoci ben stretta la famiglia Pozzo a cui siamo MOLTO GRATI per i risultati ottenuti e per quello che sta facendo e a cui vogliamo dimostrare il nostro affetto.
In una "famiglia" però è importante parlarsi e dirsi le cose sinceramente, per poi essere ancora più uniti.
Ci possono essere forse dei malintesi (sulla comunicazione più che sulla strategia) ma le cose si possono migliorare quando c'è la volontà da tutte le parti, come pare stia dimostrando la società.
Chi vuole strumentalizzare e creare polemiche resterà deluso!

Vogliamo vinceree! Vogliamo vinceree!

Uno degli slogan più belli cantati allo stadio Friuli, soprattutto dalla curva nord, è "Vogliamo vinceree, vogliamo vinceree!"
Crediamo - anzi siamo sicuri - che sia questo ciò che unisce tutta la tifoseria: VEDERE L'UDINESE VINCERE!
E crediamo che su questo dovremmo cercare di trovare il massimo di unità tra i tifosi anche se abbiamo, legittimamente, diversità di valutazioni sull'operato della società: chi ritiene che vada bane così, chi ha delle perplessità (tralasciamo coloro che, da una parte e dal'altra, insultano e attaccano per partito preso).

Tutti noi vogliamo il bene dell'Udinese e vorremmo vedere lo stadio pieno di tifosi della nostra squadra e PER la nostra squadra (non solo quando giocano le grandi squadre, magari per tifare gli avversari).
E lo sport - soprattutto ai massimi livelli - è, per sua natura, ambizione di vittoria, altrimenti resta un hobby.

Ed allora crediamo sia importante, pur consci dei nostri limiti e delle nostre risorse, porsi insieme - società, squadra e tifosi - degli obiettivi  ambiziosi che uniscano i tifosi e portino a riempire lo stadio.
E vogliamo vincere
PER LA NOSTRA TERRA e PER UNO SPORT PULITO 

In questo senso condividiamo quanto scrive oggi il Messaggero Veneto: "... i friulani sono accomodanti, ma orgogliosi: inutile ricordargli che devono piegare la testa davanti a tanti."
No, noi la testa non la pieghiamo e non ci rassegnamo a svolgere un ruolo da comprimari; vogliamo che l'Udinese sia motivo d'orgoglio per tutti i friulani, anche quelli che non vanno allo stadio, e diventi ancor di più il simbolo ed il patrimonio di questa terra.






mercoledì 11 luglio 2012

Intervento a Udinese Channel

Come qualcuno di voi avrà avuto modo di vedere, oggi su Udinese Channel abbiamo cercsto di spiegare le ragioni e lo spirito della "Lettera aperta alla famiglia Pozzo".
Una lettera di amore in cui si chiede di collaborare insieme per realizzare un sogno: VINCERE PER QUESTA TERRA!
Ci ha lasciati perplessi sentire dire che l'Udinese non può aspirare al terzo e quarto posto ma il suo posto è li subito dietro!
Soprattutto sentirlo dire dalla TV ufficiale dell'Udinese!! Mah!
Huston abbiamo un problema .... di comunicazione?

Noi vogliamo lavorare per far crescere l'amore per questa squadra!


Articolo Messaggero Veneto

ll Messaggero Veneto di oggi parla della nostra Lettera aperta alla famiglia Pozzo (con un titolo migliore dell'articolo web di ieri) con la risposta del "Paron"

La lettera verrà comunque consegnata nei prossimi giorni, anche perchè (probabilmente a causa nostra) non è stato compresa la nostra richiesta, che non riguarda le strategie di mercato (di competenza della società e, fino ad oggi, sicuramente vincenti) ma il rapporto società - tifosi.

martedì 10 luglio 2012

L'Udinese vuole dialogare sulla "Lettera"


Siamo stati contatti oggi da Michele Criscitello - responsabile di Udinese channel - che, a nome della società, ha manifestato la disponibilità a discutere dei contenuti della "Lettera aperta alla famiglia Pozzo" e questo ci pare un bel segnale.

Nella stesso contesto Michele ha manifestato dispiacere per alcune interpretazioni date dagli organi di informazione (M.V.: "I tifosi processano a Pozzo")
Anche noi, appena letto quell'articolo, abbiamo immediatamente scritto alla redazione del Messaggero protestando per un titolo che non corrisponde assolutamente allo spirito e agli obiettivi della lettera; purtroppo non possiamo farci carico di ciò che scrivono gli altri.

Ci auguriamo che la società consideri il contenuto e non il titolo (di altri)

sabato 7 luglio 2012

Lettera aperta alla famiglia Pozzo

LETTERA APERTA ALLA FAMIGLIA POZZO
Egregi Giampaolo e Gino Pozzo e dirigenza dell’Udinese,
Gino e Giampaolo Pozzo
siamo tifosi orgogliosi dell’Udinese, orgogliosi di quanto riescano a realizzare questa squadra e questa società nonostante le nostre “dimensioni” in termini di bacino d’utenza, capitali disponibili ed abbonamenti.
Riconquistare, per la seconda volta consecutiva, l’accesso ai preliminari di Champions League è stata una grande impresa che ci ha resi ancor di più orgogliosi di sostenere questa maglia e per questo non finiremo mai di ringraziarvi.
Ancor di più ci hanno esaltati le parole di lei, dottor Giampaolo Pozzo, quando – durante la festa in piazza Libertà – ha assicurato che la squadra non sarebbe stata smantellata ma, anzi, rafforzata, per arrivare pronti ai preliminari di Champions.